GIPSOTECA PISA
Museo Universitario - Visitabile su richiesta (tel. Facoltà di Lettere e Filosofia). Ingresso gratuito. Dalla Stazione ferroviaria bus n° 1.
Prese avvio nel 1887 allo scopo, espresso anche dalle Facoltà Umanistiche, di dotarsi di gabinetti scientifici per insegnare l’archeologia sperimentale. I calchi acquistati dai primi docenti, soprattutto Gherardo Gherardini, Fucio Marini e successivamente Silvio Ferri, sono scelti fra gli esempi più rappresentativi della scultura greca di età classica.
La Gipsoteca comprende repliche di capolavori della statuaria
greca di età arcaica, classica, ellenistica e romana come
Hermes con Dioniso in braccio e il Satiro in riposo di Prassitele, il
gruppo dei Tirannicidi, l’Apollo del Belvedere, il Laocoonte Vaticano ecc. Vi rientrano anche copie di importanti rilievi
architettonici, come il fregio con il corteo processionale delle feste
panelleniche del Partenone ateniese e calchi di piccoli manufatti con
grandissimo valore documentario-epigrafico, come la replica del Disco di
Festòs del museo cretese di Iraklion con caratteri impressi entro una
spirale su entrambe le facce.
Nel 1980 la collezione è stata
incrementata dall’arrivo di due stele etrusche del museo Guarnacci di
Volterra e la nuova testa, realizzata nel 1993, della cosiddetta Erinni
Ludovisi nella sistemazione cinquecentesca come ninfa dormiente.
Via Santa Maria, 8 - Pisa
GIPSOTECA PISA
Informazioni article by:PORTALE PISA, ITALY, Pisa