L'EX ARSENALE UTILIZZATO DALLA BIENNALE PER MOSTRE INTERNAZIONALI
Cenni storici
L’Arsenale è il più vasto centro produttivo d’epoca preindustriale. Occupava un’area di quarantasei ettari, e nei periodi di piena attività vi lavoravano fino a 2.000 lavoratori al giorno.
È un luogo importante per Venezia, non solo perché in questo complesso di cantieri, officine e depositi si costruivano le flotte della Serenissima, ma anche perché era il simbolo della potenza economica, politica e militare della città.
Il primo nucleo risale agli inizi del 1200 e si sviluppa ai lati della Darsena Vecchia.
All’inizio del Trecento si realizza il primo ampliamento con la costruzione della Darsena Nuova e, nel secolo successivo, l’Arsenale subisce ulteriori trasformazioni dovute alle crescenti esigenze navali e militari della Serenissima.
Col passare del tempo l’Arsenale perde sempre più la propria importanza militare lasciando spazio alla componente mercantile.
Tra il 1876 e il 1909 si assiste all’ultimo grande sviluppo con la realizzazione di nuove strutture tra la Darsena Nuova e la Nuovissima.
La Biennale di Venezia ha utilizzato per la prima volta l'Arsenale, nella parte delle Corderie, nel 1980, in occasione della 1. Mostra Internazionale di Architettura curata da Paolo Portoghesi, che allestisce la Strada Novissima alle Corderie dell'Arsenale.
In seguito, gli stessi spazi sono utilizzati durante le Esposizioni d’Arte per la sezione Aperto, dedicata ai giovani artisti.
fonte sito ufficiale della biennale
L'EX ARSENALE UTILIZZATO DALLA BIENNALE PER MOSTRE INTERNAZIONALI
Informazioni article by:NETWORK PORTALI, Pisa