MUSEI-UMBRI
Nel Museo archeologico nazionale dell'Umbria e al Museo "Claudio Faina" di Orvieto e del Museo archeologico di Colfiorito sono conservati numerosi reperti preistorici che attestano come l'Umbria cominciò ad essere abitata già dal paleolitico.
In particolare la statuetta, nota come "Venere del Trasimeno", rinvenuta nei pressi del lago Trasimeno è risalente al paleolitico superiore.
A Poggio Aquilone di San Venanzo (TR) è stata rinvenuta una tomba appartenente al neolitico superiore.
Le "Tane del Diavolo" di Parrano (TR), complesso carsico alle pendici del Monte Peglia, costituiscono uno dei più interessanti siti archeologici della preistoria umbra.
Abitate sin dal Paleolitico Superiore, i reperti archeologici rinvenuti al loro interno a partire dai primi scavi del Calzoni (attorno agli anni trenta), testimoniano la presenza di una notevole industria litica.
Al periodo di transizione dall'età del bronzo a quella del ferro è riferibile il sepolcreto di Monteleone di Spoleto, famoso soprattutto per aver riportato alla luce lo splendido carro bronzeo laminato d'oro, oggi conservato al Metropolitan Museum di New York.
Famosi i resti Romani di Carsulae nei pressi di Terni.
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Informazioni article by:NETWORK PORTALI, Pisa