PIAZZA DI SPAGNA, TRINITÀ DEI MONTI, ROMA
Piazza di Spagna, con la scalinata di Trinità dei Monti, è una delle più famose piazze di Roma.
Deve il suo nome al palazzo di Spagna, sede dell'ambasciata dello stato iberico presso la Santa Sede.
Al centro della piazza vi è la famosa fontana della Barcaccia, che risale al primo periodo barocco, scolpita da Pietro Bernini e da suo figlio, il più celebre Gian Lorenzo Bernini.
Piazza di Spagna in una foto del 1868
All'angolo destro della scalinata vi è la casa del poeta inglese John Keats, che vi visse e morì nel 1821, oggi trasformata in un museo dedicato alla sua memoria e a quella dell'amico Percy Bysshe Shelley, piena di libri e memorabilia del Romanticismo inglese. All'angolo sinistro c'è, invece, la sala da tè Babington's fondata nel 1893.
Dal lato di via Frattina sorge il Palazzo di Propaganda Fide, di proprietà della Santa Sede. Di fronte alla sua facciata, progettata dal Bernini (mentre la facciata laterale è invece del Borromini), svetta la colonna dell'Immacolata Concezione, che fu innalzata due anni dopo la proclamazione del dogma (1856).
La piazza è citata in una famosa poesia di Cesare Pavese, denominata "Passerò da Piazza da Spagna", il cui testo è stato riportato integralmente su una targa vicino alla sala da tè Babington's.
La monumentale scalinata di 135 gradini fu inaugurata da papa Benedetto XIII in occasione del Giubileo del 1725; essa venne realizzata (grazie a dei finanziamenti francesi del 1721-1725) per collegare l'ambasciata borbonica spagnola (a cui la piazza deve il nome) alla chiesa di Trinità dei Monti.
PIAZZA DI SPAGNA, TRINITÀ DEI MONTI, ROMA
Informazioni article by:NETWORK PORTALI, Pisa